L’alloro nel ragù è una chicca che in pochi conoscono che fa anche molto bene. Questa pianta aromatica è da sempre utilizzata in cucina per insaporire i piatti della tradizione e sta benissimo anche nel classico ragù. Vediamo qui come e quando usarlo per insaporire questo piatto classico.
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Oltre ad essere un insaporitore unico, l’alloro è anche una pianta aromatica ricca di benefici per la nostra salute. Vediamo qui, quindi, come aggiungere una foglia di alloro al ragù sia un vantaggio per la salute e per il gusto del nostro sugo.
Alloro nel ragù fa bene: ecco cosa devi sapere
Le foglie di alloro conferiscono al ragù un sapore unico e speciale, ma non tutti sanno di questo ingrediente segreto da aggiungere a questo piatto della tradizione. L’alloro è ricco di oli essenziali che hanno importanti effetti benefici sulla nostra salute ed in modo particolare sul sistema immunitario e sul sistema digestivo. Grazie ai composti che lo compongono questa pianta aromatica riesce a favorire la digestione ed anche a prevenire l’accumulo di gas nell’intestino oltre che a stimolare l’appetito.
L’alloro nel ragù ha quindi moltissimi vantaggi e grandi effetti positivi sul nostro corpo e sul nostro benessere. Il ragù è un piatto impegnativo, caratterizzato anche per essere pesante da digerire e quindi aggiungere una foglia di alloro a questo piatto lo rende ben più digeribile. L’alloro stimola la produzione dei succhi gastrici ed è così un digestivo naturale. Aggiungere quindi questa pianta aromatica ad un piatto della tradizione è un valore aggiunto che da solo che benefici al nostro corpo.
La modalità di uso dell’ alloro nel ragù è molto semplice, basta aggiungere qualche foglia di questa pianta aromatica nel sugo durante la cottura e lasciarle poi in infusione per molto tempo. Cosa fondamentale è quella di rimuovere le foglie di alloro dal ragù prima di servirlo, perché nonostante tutti i benefici che possiede le foglie non sono commestibili.
Il ragù è un piatto della tradizione molto noto ed antico ed esistono numerose ricette tradizionali in base alla regione di appartenenza. Nel ragù alla bolognese, che si prepara con un trito di cipolla, sedano e carota come base e si aggiunge poi il macinato di carne si aggiunge per tradizione una foglia di allora per arricchire il sapore di questo piatto. Il ragù napoletano invece si prepara con i pezzi di carne di vario tipo come spezzatino, salsicce, cotiche di maiale e si aggiunge poi la salsa di pomodoro. Anche in questo ragù è bene aggiungere delle foglie di alloro che conferiscono un sapore unico al piatto e danno anche grandi effetti sul nostro corpo.
