Qual è la durata di conservazione della mortadella: ecco cosa può accadere

La mortadella consiste in uno degli insaccati più amati e largamente consumati nel Paese italiano. Questo salume ha davvero un sapore molto delicato, a dir poco unico, e si presta ad innumerevoli impieghi in ambito culinario. Ma qual è la durata di conservazione della mortadella?


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Come per tutti i prodotti freschi, anche la mortadella possiede una durata di conservazione abbastanza limitata. Per questo, è fondamentale conservarla bene proprio per evitare sprechi alimentari e per consumarla in totale sicurezza. Ma esattamente a quanto corrisponde questa durata? Cerchiamo di capirne qualcosa in più insieme.

durata di conservazione della mortadella

Ecco qual è la durata di conservazione della mortadella:

La durata di conservazione di questo buonissimo salume dipende, inevitabilmente, da una serie di fattori fondamentali. Il primo è la modalità di conservazione, seguito da il tipo di confezionamento. Ed, infine, abbiamo le condizioni ambientali. Facendo riferimento al primo parametro, se la mortadella venisse acquistata sottovuoto avrebbe una durata di conservazione più lunga.

In particolare, essa potrebbe durare addirittura tra i 2 ed i 3 mesi prima di essere ovviamente aperta. Quando sottovuoto, riesce a mantenere tutte le sue proprietà organolettiche in maniera efficiente. È proprio la mancanza di ossigeno che riesce a garantire un rallentamento del processo di deterioramento del prodotto.

Una volta aperta la confezione, è chiaro che la durata si riduce fortemente. Infatti, dal momento dell’apertura, è consigliabile consumare il prodotto entro 4 o 5 giorni, conservandolo ben chiuso all’interno del frigorifero, con una temperatura compresa tra lo 0 ed i 4°C.

Quando, invece, si sceglie di acquistare la mortadella fresca in salumeria, la durata è molto più ridotta. Generalmente, infatti, si dovrebbe consumare entro 2 o 3 giorni dall’acquisto. Anche in questo caso è fondamentale conservarla per bene all’interno del frigorifero per evitare che vada a male subito.

Quando la mortadella va a male, lo si capisce subito da una serie di fattori inconfondibili. Il primo è l’aspetto visivo, in base al quale il suo colore passa dall’essere un rosa vivo ad un rosa opaco, quasi tendente al grigio. Anche l’odore subisce una mutazione, diventando particolarmente pungente e sgradevole.

Inoltre, se la mortadella diventa troppo appiccicosa o molle al tatto, è un chiaro segno di deterioramento. Allo stesso modo, se si nota un sapore sgradevole ed alterato rispetto al normale, è meglio interrompere subito la consumazione.

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