Il caldo della stagione estiva non è sopportabile e per tale ragione facciamo sempre ricorso all’aria condizionata, e questo genera problemi di inquinamento ed anche interruzioni di corrente. Ma come è possibile rinfrescare la casa senza aria condizionata? Esistono dei metodi antichi che sono in grado di ridurre il calore? Vediamo qui cosa sappiamo in merito.
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Prima dell’invenzione degli impianti di climatizzazione le persone utilizzavano metodi naturali e ingegnosi per rinfrescare le abitazioni. Attraverso l’ingegno si riusciva a ridurre quella sensazione di caldo senza il ricorso all’aria condizionata. Ecco 5 metodi antichi per rinfrescare la casa, che sono ancora efficaci oggi.
Rinfrescare la casa senza aria condizionata: ecco qui tutto quello che c’è da sapere
In passato, prima della diffusione dell’impiego dell’aria condizionata, ci si inventava metodi innovativi per ridurre il calore. L’ara condizionata si è diffusa moltissimo nell’ultimo ventennio su larghissima scala. Vediamo qui alcuni metodi antichi per rinfrescare la casa senza aria condizionata.
Uno dei metodi più diffusi per mantenere la casa fresca è regolare l’apertura e la chiusura delle finestre e delle tende in base all’orario del giorno. Al mattino presto e alla sera, quando le temperature sono più basse, è consigliabile aprire le finestre per creare una corrente d’aria fresca all’interno della casa. Durante le ore più calde, è invece opportuno chiudere le finestre e abbassare le tende o le persiane, preferibilmente di colori chiari, che riflettono la luce del sole e riducono l’accumulo di calore all’interno.
Le piante sono un altro metodo antico per rinfrescare la casa. Nei tempi passati, le persone utilizzavano piante rampicanti e giardini pensili per creare ombra naturale e abbassare la temperatura degli ambienti. Le piante assorbono il calore e rilasciano umidità nell’aria attraverso il processo di evapotraspirazione, contribuendo a mantenere l’ambiente più fresco. Posizionare piante vicino a finestre e balconi o creare un piccolo giardino pensile sul tetto può aiutare a rinfrescare la casa in modo naturale.
In molte culture antiche, le case venivano costruite con muri spessi in pietra o adobe, materiali che offrono una grande capacità di isolamento termico. Queste strutture erano progettate per mantenere il calore fuori durante il giorno e rilasciare lentamente il fresco accumulato durante la notte. Anche i tetti ventilati, spesso realizzati in legno o terracotta, erano usati per permettere all’aria calda di fuoriuscire, mantenendo gli interni freschi.
L’acqua è sempre stata un elemento fondamentale per rinfrescare l’ambiente. L’acqua, evaporando, raffredda naturalmente l’aria circostante. Anche oggi, spruzzare acqua sui pavimenti in pietra o installare una piccola fontana decorativa nel giardino può contribuire a ridurre la temperatura e migliorare il comfort.
Molti edifici antichi sfruttavano il principio della ventilazione naturale. Questo metodo prevede la creazione di aperture e canali d’aria per facilitare il movimento dell’aria fresca all’interno dell’abitazione e l’uscita dell’aria calda. I camini di raffreddamento sono torri verticali che catturano il vento e lo convogliano all’interno dell’edificio, rinfrescandolo.