Il pavimento galleggiante è una soluzione sempre più apprezzata sia nelle nuove costruzioni che nelle ristrutturazioni. Ma cosa si intende per “pavimento galleggiante”? Cos’è e che tipo di pavimento è? Vediamo perché fare un pavimento galleggiante. Ecco cosa dice l’esperto su questo temi e quali sono i principali vantaggi che questo tipo di pavimento può offrire.
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La scelta di un pavimento galleggiante può conferire alla casa un aspetto diverso e molto particolare. Vediamo qui di cosa si tratta e come si ottiene.
Perché fare un pavimento galleggiante: ecco i vantaggi
Il pavimento galleggiante, noto anche come pavimento flottante, è un tipo di pavimentazione che non è fissata direttamente al sottofondo ma viene posata su di esso utilizzando un sistema di incastro o appoggio. In tal modo si crea una superficie stabile ed uniforme che “galleggia” sul piano sottostante. Generalmente viene installato sopra un materassino isolante che migliora l’isolamento acustico e termico.
I vantaggi legati a questa scelta sono davvero molteplici. Uno dei principali motivi per cui si sceglie un pavimento galleggiante è la sua facilità di installazione. Non richiede di incollare o fissare il pavimento al sottofondo e per tale ragione il lavoro di posa è generalmente più rapido e meno invasivo. Questo comporta un risparmio di tempo e anche di denaro. Inoltre, la possibilità di posare il pavimento senza la necessità di rimuovere completamente il pavimento esistente può rendere questa soluzione particolarmente conveniente nelle ristrutturazioni.
Inoltre grazie alla presenza del materassino isolante, il pavimento galleggiante offre grande convenienza in termini di isolamento acustico e termico. Questo è particolarmente utile in condomini o appartamenti, dove il rumore può facilmente propagarsi tra i piani. Un buon isolamento acustico può migliorare significativamente il comfort abitativo, riducendo i rumori di calpestio e di movimento. L’isolamento termico, invece, contribuisce a mantenere una temperatura più costante, riducendo la dispersione di calore e migliorando l’efficienza energetica dell’edificio.
Il pavimento galleggiante è anche estremamente flessibile e adattabile a diverse esigenze. È disponibile in una vasta gamma di materiali, tra cui legno, laminato, vinile e ceramica, permettendo di scegliere lo stile che meglio si adatta all’arredamento della casa. Inoltre, in caso di danneggiamento di una parte del pavimento, è possibile sostituire solo i pannelli danneggiati, senza dover intervenire su tutta la superficie.
Ovviamente prima di scegliere questo tipo di pavimento è opportuno fare le giuste considerazioni e valutazioni.
Meno umidità e stabilità strutturale
Un altro vantaggio di questo tipo di pavimento è la sua capacità di resistere meglio all’umidità. Poiché il pavimento non è direttamente a contatto con il sottofondo, c’è un minore rischio di infiltrazioni o accumulo di umidità, che possono causare problemi come muffe o rigonfiamenti del legno. Questo lo rende ideale per ambienti come seminterrati o zone a rischio di umidità.
