L merendine confezionate non sono la scelta migliore per una dieta equilibrata e sana, ma a volte, per ragioni di praticità le cerchiamo sullo scaffale del supermercato. Non tutte le merendine, però, sono uguali: alcune sono meno dannose di altre, a patto che si scelgano con attenzione, leggendo bene l’etichetta e gli ingredienti. Vediamo allora quali caratteristiche cercare nelle merendine confezionate per renderle una scelta più consapevole.
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Le merendine comunque piacciono a tutti e molte negli anni hanno accompagnato molti spuntini nel corso delle nostre giornate. Sappiamo però che è sempre preferibile scegliere la frutta la frutta secca o le merende fatte in case per rispettare termini di genuinità.
Merendine confezionate: ecco come e quali scegliere
La prima cosa da considerare è la lista degli ingredienti. È importante che sia il più corta possibile: meno ingredienti ci sono, meno additivi e sostanze artificiali saranno presenti nel prodotto. Cerca merendine che utilizzano farina integrale invece di farina bianca raffinata. La farina integrale, infatti, mantiene intatti i nutrienti del grano, come le fibre, le vitamine e i minerali, offrendo un profilo nutrizionale più completo. Le fibre, in particolare, aiutano a regolare il livello di zucchero nel sangue e prolungano il senso di sazietà, evitando picchi glicemici e la conseguente fame nervosa.
Un altro aspetto fondamentale da considerare è il contenuto di zuccheri. Opta per prodotti con un contenuto di zucchero ridotto, possibilmente inferiori a 10 grammi per porzione. Molte merendine contengono elevate quantità di zuccheri aggiunti, che non solo aumentano l’apporto calorico senza offrire benefici nutrizionali, ma possono anche contribuire allo sviluppo di malattie metaboliche come il diabete. Se possibile, preferisci prodotti che utilizzano dolcificanti naturali come il miele o lo sciroppo d’acero, che hanno un impatto meno drastico sul livello di glucosio nel sangue rispetto allo zucchero raffinato.
Occhio anche ai grassi. È sempre meglio scegliere merendine che contengono grassi di buona qualità, come quelli provenienti da oli vegetali non idrogenati (come l’olio di oliva o l’olio di girasole alto oleico) o dal burro, piuttosto che grassi saturi o trans derivati da oli di palma o cocco. I grassi trans, in particolare, sono stati associati a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari e dovrebbero essere evitati il più possibile.
Anche la presenza di additivi e conservanti è un fattore critico. Cerca merendine che utilizzano conservanti naturali, come la vitamina E o l’acido ascorbico, e evita quelle che contengono troppi coloranti, aromi artificiali o esaltatori di sapidità. Questi additivi possono avere effetti negativi sulla salute, specialmente nei bambini, e il loro uso prolungato è stato associato a problemi digestivi e allergie.
In sostanza nello scegliere le merendine confezionate è importante fare scelte consapevoli e ponderate.
