All’interno della zucca c’è una componente che viene spesso sottovalutata poiché considerata solo come scarto: i semi. Infatti, la maggior parte delle persone tendono a buttarli via durante il processo di preparazione di una ricetta. Quel che non sanno è che essi possiedono una vastità di effetti benefici.
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Talo effetti positivi potrebbero rivelarsi fondamentali per la salute umana. Proprio per questo, dovrebbe prendersi in considerazione l’idea di integrare questi semi all’interno della nostra alimentazione. Vediamo insieme in che modo si possono mangiare e come essi riuscirebbero a donare beneficio:
Semi della zucca: ecco come si mangiano e quanto sono benefici
I semi che sono presenti all’interno di questo alimento possiedono un vero e proprio boom di nutrienti. Tra questi ce ne sono alcuni particolarmente fondamentali per la salute dell’organismo umano. Infatti, sono ricchi di magnesio e di zinco, rispettivamente ottimi per la il corretto funzionamento sia del sistema nervoso che del sistema immunitario.
Al loro interno sono presenti anche proteine vegetali che, per coloro che tendono a seguire una dieta vegana oppure vegetariana, si rivelerebbero essere un’ottima alternativa alle proteine della carne. Anche il contenuto di grassi sani non scarseggia, tra cui anche l’Omega-3, che aiuterebbe la salute del nostro cuore.
In aggiunta, questi semi contengono anche alcuni antiossidanti in buona quantità. Tra tutti, questi elementi, riuscirebbero a contrastare lo stress ossidativo proteggendo le cellule del nostro corpo da un invecchiamento precoce. Ovviamente, la prima cosa da fare per capire come mangiarli è riuscire a prepararli correttamente.
Una volta raccolti devono essere lavati sotto l’acqua corrente e fredda in modo da eliminare tutti i residui della polpa. Essi poi devono essere tamponanti tramite un panno asciutto o della carta assorbente e poi posti all’aria per un paio d’ore, in modo da asciugarsi completamente.
Successivamente, li si deve inserire all’interno del forno in cui dovranno essere cotti per un tempo di circa 15 o 20 minuti ad una temperatura di 160 gradi. Così facendo, ci si assicurerà la tostatura del prodotto. In questa fase di preparazione li si può anche condire con filo d’olio extra vergine di oliva ed un pizzico di sale.
A questo punto, i nostri semi potranno essere mangiati in tante maniere differenti. Infatti, si può considerare di inserirli nella nostra dieta sottoforma di spuntino pratico e veloce. Altre persone, invece, tendono ad integrarli nel piano alimentare aggiungendoli all’interno di zuppe ed insalata, donando anche una componente croccante al pasto.
